Giorgia Meloni insultata da manifestanti del corteo Cgil: la Premier ha condiviso il video provocando l’opposizione.
Presa di mira e insultata da manifestanti al corteo della Cgil. Giorgia Meloni regisce nei confronti di coloro che hanno intonato cori sessisti contro di lei e lo fa condividendo il filmato di quanto accaduto e chiedendo all’opposizione e anche al segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, di esporsi sui fatti.
Gli insulti a Giorgia Meloni e il video condiviso
“Ho sempre rispetto del dissenso, ma mi piacerebbe sapere cosa pensano le esponenti della sinistra di questi ‘slogan politici’ di alcuni militanti della Cgil”, ha scritto la Meloni condividendo il video in cui alcuni manifestanti della Cgil dentro la metropolitana di Roma cantano in coro: ‘La Meloni è una p…'”. E ancora: “E mi piacerebbe sapere cosa ne pensa il segretario Maurizio Landini, con la sua morale sempre pronta per gli altri”.
Parole che hanno ovviamente generato grande attenzione, specie in quella che sarebbe poi stata la replica delle persone chiamate in causa dalla Presidente del Consiglio.
Il commento di Landini e quello del Pd
“Non conosco i protagonisti del video girato sulla metropolitana di Roma. In ogni caso, condanno senza se e senza ma quegli insulti violenti e sessisti, che non fanno parte della cultura e della pratica della mia organizzazione”, ha fatto sapere il leader del sindacato di Corso Italia, Landini. “La Cgil contrasta in ogni luogo ogni forma di violenza fisica e verbale. E si batte per superare quella cultura patriarcale che è all’origine di ogni forma di violenza verso le donne”.
Per quanto riguarda la sinistra, è stata la portavoce delle donne del Pd, Cecilia D’Elia, ad esprimersi sull’accaduto: “I cori sessisti sono sempre un errore ma detto questo la manifestazione di sabato ha detto ben altro. Condanniamo i cori sessisti ma la presidente del Consiglio deve ascoltare tutti gli altri cori di quella piazza, dai temi del lavoro a quelli della scuola ai diritti”.